Il tuo libro è in moltissimi passaggi così calzante per ciascuno di noi. Non è esclusivamente un manuale per i ragazzi che si trovano a vivere una tale situazione ma è un testo che se si vuole è utile a tutti per riflettere su quanto sia importante e non sia (ti cito!) “mai troppo tardi per iniziare a lavorare al proprio benessere, riscoprire le proprie potenzialità e migliorare la propria qualità di vita”. Insomma tutti dobbiamo “prenderci la responsabilità della propria salute mentale” (come tu stessa scrivi a pagina 19). Non è forse questo lo scopo di chi come me si applica nello yoga e ogni giorno respira, ascoltando e dando voce al dolore e al sorriso… in silenzio? Tu sei la dimostrazione vivente che ciò che si conosce e si impara a gestire fa meno paura e può diventare causa esso stesso di un potenziale preziosissimo utile alla società. Tu sei l’altra meravigliosa faccia della luna.